- remoto
- remoto /re'mɔto/ (ant. o lett. rimoto) agg. [dal lat. remotus "allontanato, lontano", propr. part. pass. di removēre "rimuovere"].1. (lett.)a. [che si trova a notevole distanza: paesi r. ] ▶◀ distante, lontano. ◀▶ prossimo, vicino.b. [poco o per nulla frequentato: Io solitario in questa Rimota parte alla campagna uscendo (G. Leopardi)] ▶◀ appartato, (lett.) discosto, (lett.) ermo, fuori mano, isolato, (lett.) recondito, (lett.) riposto, (lett.) romito, (lett.) solingo, solitario, sperduto. ◀▶ affollato, popolato.2. (estens.)a. [che risale a molto tempo prima] ▶◀ andato, antico, distante, lontano, passato. ◀▶ attuale, presente.b. [che produce effetti non immediatamente: la causa r. di un fatto ] ▶◀ indiretto. ◀▶ diretto, immediato.c. [che manca di precisione, di nitidezza: un r. ricordo ] ▶◀ confuso, impreciso, incerto, indefinito, indeterminato, lontano, pallido, sbiadito, sfocato, vago. ◀▶ chiaro, definito, netto, nitido, preciso, vivo.d. [che ha poche probabilità di realizzarsi: una speranza, una possibilità r. ] ▶◀ incerto, vago. ◀▶ certo, sicuro. [⍈ lontano]
Enciclopedia Italiana. 2013.